Giornata malattie rare, la Fondazione AriSLA lancia campagna social 'Ricerca è valore'. Tra i ricercatori coinvolti anche Andrea Bandini, ricercatore della Scuola Superiore Sant'Anna
“La ricerca è un valore indispensabile per trovare le risposte di cui hanno bisogno le persone che convivono con malattie rare. La visione di AriSLA è indirizzare e sostenere una ricerca sulla SLA d’eccellenza con maggiore impatto sulla clinica”.
La Fondazione AriSLA ETS, principale ente non profit che finanzia ricerca scientifica sulla SLA, ha lanciato una campagna social di sensibilizzazione #ricercaèvalore lanciata dalla Fondazione in vista dell’importante appuntamento con la ‘Giornata delle Malattie Rare’. Questa giornata, che si celebra il 29 febbraio, è stata istituita nel 2008 per porre l’attenzione sui bisogni delle persone con patologie rare e dei loro familiari e sulla necessità di supportare la ricerca quale strumento fondamentale per migliorare la vita di queste persone.
Tra i ricercatori coinvolti nella campagna, ha aderito anche Andrea Bandini, ricercatore del Centro di Ricerca Interdisciplinare Health Science della Scuola Superiore Sant’Anna.
"La SLA compromette abilità vitali come parlare e deglutire, fondamentali per la quotidianità. La mia ricerca sulla SLA mira a creare tecnologie innovative per identificare precocemente tali disfunzioni e permettere così trattamenti più efficaci".
Andrea Bandini è coordinatore del progetto di ricerca MIMOSA sostenuto da AriSLA. Il progetto svilupperà applicherà nuove metodiche per la valutazione delle problematiche della SLA bulbare relative alla deglutizione e al linguaggio.