Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza: annunciate le 80 studentesse, provenienti da tutta Italia, che parteciperanno alla prossima edizione del progetto “STEM, le ragazze si mettono in gioco”
A breve l’avvio delle attività della quinta edizione del progetto, un programma di orientamento della Scuola Sant’Anna focalizzato sulle discipline STEM, che vedrà protagoniste ragazze meritevoli, figlie di genitori non laureati, al quarto anno delle superiori

Annunciate le 80 studentesse che parteciperanno a “STEM, le ragazze si mettono in gioco” per l’edizione 2025: tutte ragazze di merito, figlie di genitori non laureati, che frequentano il quarto anno delle scuole secondarie superiori.
Il programma di orientamento della Scuola Sant’Anna è stato annunciato durante la Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, che si celebra l’11 febbraio. La Scuola Sant'Anna mira a far conoscere alle partecipanti le opportunità di studio e carriera nei settori scientifici e tecnologici.
A partire dalle prossime settimane, le 80 partecipanti al progetto prenderanno parte a incontri online, a momenti di confronto con le allieve e gli allievi della Scuola, per discutere delle opportunità offerte dai percorsi universitari. Le partecipanti saranno inoltre messe in contatto con il consorzio CISIA per la preparazione e la simulazione dei test di ingresso universitari.
Il momento culminante del programma avrà luogo a luglio, quando le 80 studentesse selezionate saranno ospiti della Scuola Superiore Sant’Anna per un tirocinio residenziale di 4 giorni a Pisa. Durante questo evento, vivranno un'esperienza immersiva nella vita universitaria, con visite al campus e interazioni con studenti e studentesse, creando un ambiente di confronto paritario. La partecipazione a questo evento è gratuita; la Scuola coprirà le spese di vitto, alloggio e viaggio per tutte le partecipanti. Il progetto è finanziato per alcune attività dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e beneficia inoltre del contributo finanziario della Fondazione “Il Talento all’Opera” e di PagoPA.
“‘STEM, le ragazze si mettono in gioco’ è un'iniziativa fortemente sostenuta dalla Scuola Sant’Anna, che giunge alla quinta edizione. Il nostro obiettivo è accompagnare le ragazze verso scelte consapevoli, libere da stereotipi, mostrando loro le molteplici opportunità offerte dai percorsi di studio e dalle carriere nel campo tecnico-scientifico. Vogliamo anche favorire la mobilità sociale, rivolgendo il nostro programma a ragazze con genitori non laureati”, affermano Marco Fontana e Veronica Iacovacci, docenti della Scuola Superiore Sant’Anna e responsabili del progetto.