Cooperazione Italia-Africa: al via la nuova edizione del progetto 'Stato di diritto e cooperazione in Africa' con una serie di corsi di formazione rivolti alla magistratura africana. Il primo dei tredici corsi si è svolto in Ciad
L'attività di cooperazione tra Italia e Paesi africani si rafforza con l'avvio del nuovo corso di Alta formazione a N'Djamena, rivolto alla magistratura militare del Ciad.
Il corso di formazione, organizzato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano in collaborazione con l’École Nationale de Formation Judiciaire (ENFJ-Tchad) si propone di rafforzare le conoscenze e le competenze dei magistrati militari in relazione agli strumenti di cooperazione giudiziaria internazionale, con un particolare riferimento ai crimini internazionali, anche attraverso l’analisi di casi pratici.
Il progetto 'Stato di diritto e cooperazione in Africa'
Il corso in Ciad è il primo di un’ampia serie di corsi di alta formazione che vede impegnata la Scuola Sant’Anna nel quadro del Progetto “Stato di diritto e cooperazione in Africa (2024-2025)”. La nuova edizione del Progetto si pone in continuità con le attività di formazione e capacity-building a favore della magistratura dei Paesi africani già intraprese nel corso dei progetti finanziati dal MAECI negli anni precedenti (2018-2024) e prevede diversi approfondimenti su specifiche tematiche con la partecipazione di esperti e docenti universitari italiani e africani. Per il successo di queste attività, è sempre risultato determinante il supporto garantito dalla Farnesina e dalle Ambasciate d’Italia in loco.
La cooperazione con la magistratura dei paesi africani
"La Scuola Superiore Sant'Anna è orgogliosa di contribuire a questo significativo progetto di alta formazione, finalizzato a potenziare la cooperazione con la magistratura dei paesi africani e a promuovere lo stato di diritto - ha sottolineato Lorenzo Gasbarri, ricercatore di Diritto Internazionale presso l'Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant'Anna e Responsabile del Progetto - Crediamo che investire nella formazione e nel rafforzamento delle istituzioni rappresenti un passo fondamentale per consolidare lo stato di diritto in Paesi chiave del continente africano."