Commemorazione dei moti di Stonewall, la nota del Senato Accademico per condividere le parole del Presidente Mattarella, contro ogni discriminazione basata su orientamento sessuale, identità, espressione di genere e caratteristiche sessuali
Per ricordare i Moti di Stonewall, la cui commemorazione ricorre durante il mese di giugno, il Senato Accademico della Scuola Superiore Sant'Anna ha approvato, come mozione, il seguente comunicato.
"Durante il mese di giugno ricorre la commemorazione dei Moti di Stonewall, che hanno segnato l’inizio del movimento di emancipazione sociale della comunità LGBTQI+. Da allora importanti passi avanti sono stati fatti, tuttavia, come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo scorso 17 maggio (Giornata internazionale contro l'omo-lesbo-bi-transfobia), ancora oggi “Sono più di sessanta i Paesi nel mondo in cui l’omosessualità viene punita con la reclusione, in alcuni ancora si rischia persino la pena di morte”. Anche “L’Italia non è immune da episodi di omotransfobia: persone discriminate, schiacciate da pregiudizi, che spesso sfociano in inaccettabili discorsi d’odio, aggredite verbalmente e fisicamente”.
Alla luce di questo, la Scuola Superiore Sant’Anna afferma di nuovo il proprio sostegno per la promozione dei diritti delle persone e della comunità LGBT+, contrastando con ogni mezzo a sua disposizione la discriminazione basata sull’orientamento sessuale, l’identità di genere, l’espressione di genere e le caratteristiche sessuali. La Scuola Superiore Sant’Anna in quanto istituzione pubblica votata all’istruzione e alla ricerca si riconosce nell’impegno espresso dal Presidente Sergio Mattarella “a fornire, soprattutto alle nuove generazioni, gli strumenti per comprendere le diversità delle esistenze e delle diverse esperienze umane, per una società inclusiva e rispettosa delle identità”.
La Scuola Superiore Sant'Anna, quale comunità aperta, è ben consapevole che l’intolleranza e l’indifferenza costituiscano gravi rischi per la convivenza democratica e per questo promuove i principi di libertà e uguaglianza contenuti nella Costituzione e trascendenti ogni appartenenza politica e partitica. La Scuola Superiore Sant'Anna celebra quindi la ricorrenza di giugno e invita la sua comunità accademica ad adoperarsi a livello nazionale e internazionale per eliminare ogni discriminazione basata sull’orientamento sessuale e l’identità di genere che leda la dignità della persona e per promuovere una società più inclusiva e aperta.